Non sono sparita
No, non ho deciso di lasciar morire di nuovo il blog.
Solo che attendevo di avere qualcosa di interessante da scrivere, ma i giochi che sto facendo per ora – Watch Dogs su PS4 e Luigi’s Mansion 2 su 3DS – non mi stanno prendendo come avrebbero dovuto e quindi vanno per le lunghe (oddei, Luigi credevo di finirlo oggi, ma mi sono svegliata malaticcia e nervosa, non lo stato ideale per fare gli ultimi livelli di questo gioco a tratti veramente snervante), idem il libro che sto leggendo – Il Vangelo Proibito di David Gibbins, un titolo che è già tutto un programma -, e quindi per ora non ho nulla di cui scrivere.
In realtà l’altro giorno avevo cominciato e poi cassato un articolo sul femminismo – ultimamente se ne sentono di tutti i colori, volevo esprimere la mia opinione da femmina non femminista – e una recensione sul film animato Justice League War – solo che poi ho pensato che non ne capisco niente, oltre a dire che la storia era bella e i disegni così belli che avrei dato volentieri la mia mano sinistra per disegnare così non avrei potuto dire altro.
Insomma, in questi giorni giochiccio, disegnicchio, guardo film di Star Trek e sto male.
Questo post è giusto per dire “non ho di nuovo abbandonato il blog”.
Se tutto va bene spero di tornare presto in pista con nuove recensioni inutili e fumetti ancora più inutili.
Vi lascio con una pessima fan art ispirata al film della Justice League che ho fatto la scorsa settimana.
Lo scarabocchiando del giovedì #21: scuse, spiegazioni, nuovo progetto, bozze personaggi
Sì, la scorsa settimana sono sparita senza dire nulla.
E sì, neanche oggi ho una vignetta per voi.
Posso spiegarmi. Davvero.
Ecco, in realtà io oggi volevo disegnare una vignetta. davvero. Solo che ho dedicato lunedì e martedì ad un altro progetto – di cui parlerò tra un attimo – e ieri sono uscita. Oggi, ho scoperto che mio padre è in vacanza. Il tempo che posso dedicare al disegno, quindi, è drasticamente poco. Anzi, diciamo proprio inesistente. Quindi non posso fare nulla.
Sigh.
Fustigatemi pure.
Ora. Parliamo della scorsa settimana.
La realtà è una e semplice: la scorsa settimana sono caduta in una sorta di depressione disegnatrice. No, non perché mi mancano le idee. Ironicamente, non ne ho mai avute così tante – e stupide. Il fatto è che se vedi disegnatori che segui e che adori – e che sono qualcosa come un miliardo di volte più bravi di te – venire criticati atrocemente per delle emerite cavolate, ti fermi un attimo a farti un paio di domande. Del tipo: ma che diamine sto facendo?
E mi sono resa conto che mi sto prendendo in giro, con questa storia del “Disegno ogni giovedì per cercare di migliorarmi”. Diciamocelo chiaro e tondo: sono stronzate. Non credo più minimamente che facendo delle vignette vuote, sterili ed idiote ogni settimana, che mi spronano ben poco a provare qualcosa di nuovo, riuscirò a migliorarmi.
Ecco, quindi, perché la scorsa settimana ho mandato tutto a quel paese.
Non sono ancora uscita da quella fase, ma ora ho le idee giusto un pelo vagamente più chiare.
Ho intenzione di continuare, come e per quanto posso, con gli scarabocchiando (ehm, sì, a partire dalla prossima settimana, ormai, credo), ma nel mentre sto cercando di lavorare a qualcosa di più serio.
Lo dico perché magari più gente lo sa più sono spronata a continuare.
Come con la dieta, no.
Sto lavorando ad una storia più seria. Lunedì e martedì li ho dedicati al buttare giù le bozze di due personaggi. Sono due personaggi nuovi, con uno stile vagamente differente, per una storia che sto cercando di costruire totalmente dentro la mia testa.
Io non so cosa ne uscirà fuori, né se veramente ne uscirà fuori qualcosa di anche solo lontanamente guardabile. Però mi sento molto più stimolata, ora.
Siete dalla mia parte?
La prossima settimana vi metto qualcosa di serio. Mi auguro.
Comunque, a voi gli schizzi (a matita e penna, quindi molto rozzi e molto da rifare e definire, ma servivano per farmi sapere che faccia hanno ‘sti due e come disegnarli bene o male) dei due protagonisti, i cui nomi provvisori sono Alyssa e Dart.
(Ignorate le varie linee nelle gambe e nelle braccia. dovevano essere dei riflessi, ma così, in bianco e nero, fanno veramente cagare. La creatura è ancora indefinita, ma mi piaceva l’idea di accompagnare la protagonista ad uno strano essere alienoide con, probabilmente, qualche potere strano. Le armi sono da definire)
(Ecco, qui ignorate la mano di quand’è di spalle. Passerò un mese a disegnare mani per… prenderci la mano. Ah-ah! Ho fatto la battuta!… Comunque. Su di lui non c’è molto da dire, a parte il fatto che cambierà spesso abiti)
Ecco, e ora… alla prossima. Magari la prossima settimana riuscirò ad inserire qualcosa di più succulento su questo progetto, oltre che uno scarabocchiando migliore!
Lo scarabocchiando del… ritardissimo! Scuse e nuovo stile
Ecco. Prima o poi doveva succedere. La vera sorpresa, in realtà, è che ci ho messo ben tre mesi prima di dimenticarmi completamente dell’appuntamento settimanale con il disegno.
Vi chiedo infinitamente scusa.
La verità, semplicemente, è che sia mercoledì che giovedì (i giorni che generalmente dedico al disegno) ho avuto colloqui di lavoro la mattina presto e ne ho approfittato per stare tutto il giorno fuori. Quindi non solo non ho disegnato nulla, ma mi sono anche completamente scordata di pubblicare dal pc di qualcun altro quello che dovevoi pubblicare – come era previsto.
Purtroppo non ho nulla di valido da proporvi per farvi perdonare, vi posso rifilare unicamente uno die due disegni con lo stile nuovo di cui vi parlavo la settimana scorsa. Mi piacerebbe comunque averne opinioni… e prima o poi approfondirò questo stile. Eccolo.
Spero veramente che vi piaccia.
Comunque, dalla prossima settimana comincio un corso di formazione per un lavoro che forse comincerò a fare tra qualche settimana. Quindi il tempo che potrò dedicare al disegno sarà esponenzialmente ridotto (lo so che il tempo ci sarebbe, ma voglio dire, non combino un cavolo non facendo una cippa dalla mattina alla sera, pretendete davvero che riesca a combinare qualcosa stando metà giornata fuori?), comunque prometto che cercherò di impegnarmi il più possibile. Se riesco, addirittura, la prossima settimana ci saranno due vignette, la solita ed una legata ad una recensione.
Comunque, alla prossima! Bye bye!